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Tuesday | May 13

Zoff: "De Laurentiis ha piazzato il colpo migliore. Scudetto, sarà lotta a quattro"


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L'ex campione del mondo Dino Zoff, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della testata giornalistica AreaNapoli.it.


Dino Zoff è giustamente annoverato tra i migliori calciatori italiani della sua storia. L'ex campione del mondo ha militato anche nel Napoli e nella Juventus restando nei cuori di tutti gli sportivi e non solo per le sue gesta in campo. Ha avuto il merito di farsi amare anche per la sua serietà e quella professionalità che lo ha sempre contraddistinto anche dopo avere appeso gli scarpini al chiodo. Dino Zoff ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di AreaNapoi.it.

Il campionato italiano di Serie A si ferma per lasciare spazio alle nazionali. Si può tracciare un primo bilancio seppur naturalmente parzialissimo? "Mi sembra un torneo molto più equilibrato rispetto al passato, con diverse squadre in lotta per il vertice".

L'Inter è ancora la favorita? "I nerazzurri sono gli attuali campioni d'Italia, è normale che partano con i favori del pronostico. Ma mi intriga molto anche la nuova Juventus di Thiago Motta. C'è poi il Napoli di Antonio Conte e anche il Milan nonostante un cammino finora piuttosto discontinuo. Sarà una lotta a quattro, cinque squadre".

Conte ha portato nuovo entusiasmo a Napoli. "De Laurentiis, ingaggiandolo, ha centrato il colpo più importante. Conte è l'uomo giusto per vincere e i risultati parlano chiaro, il Napoli è tornato competitivo".

Meret sta facendo benissimo in questa stagione. "Non avevo dubbi. Parliamo di un calciatore che viene regolarmente convocato in Nazionale e che ha disputato delle ottime stagioni. Ma anche il suo sostituto, Elia Caprile, è un calciatore molto interessante. Il Napoli ha due ottimi portieri".

Per finire non posso non chiederle di Schillaci. "Un grande calciatore, ma soprattutto un uomo perbene. Ha fatto sognare gli italiani diventando capocannoniere a Italia '90. Lui, uomo del Sud, si è fatto apprezzare anche alla Juventus. Dal punto di vista umano, era un ragazzo timido, ma una gran bella persona".

(C) RIPRODUZIONE RISERVATA

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Giornalista pubblicista dal 2006, è laureato in scienze della comunicazione. Ha vinto l'Oscar Campano per la sua professionalità. Ha inoltre condotto e diretto diversi programmi radio e TV.
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