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Saturday | June 14
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Nel credo di Runjaic c’è anche il concetto di ‘titolarità estesa’, fondamentale in questo inizio stagione. Nelle 9 gare fin qui disputate tra campionato (7) e Coppa Italia (2), il tecnico tedesco ha impiegato ben 26 dei 31 giocatori in rosa, scoprendo che chi è chiamato a subentrare, sa farsi trovare pronto. Sono giovani affamati quelli seduti in panchina, pronti a garantire il massimo rendimento. E i numeri sono confortanti. Il Messaggero Veneto ne propone alcuni: “Isaak Touré, il gigante under 21 francese di 206 centimetri che con i 95 minuti disputati col Lecce è già arrivato a quota 195 in Serie A, superando per minutaggio l’infortunato Thomas Kristensen, rimasto ai 187 fino alla sua ultima partita, in quel di Roma. Jurgen Ekkelenkamp è sempre stato impiegato in tutte e 7 le giornate e con i 287 minuti giocati sta maturando esperienza. Col Lecce si è distinto per i 15 passaggi giocati in avanti e l’87% di riuscita nei passaggi, ma anche per 5 recuperi, uno in meno dell’esperto Jesper Karlstrom (6) con cui ha diviso il reparto.La sua parte l’ha fatta anche Arthur Atta, che ha creato un’occasione da gol giocando in avanti sei palloni sui 14 giocati in 17 minuti, con l’88% di passaggi riusciti. Runjaic era ricorso a lui anche nei 20′ finali con l’Inter, trovando il 73% di precisione nei passaggi. Insomma, è già migliorato l’ex Metz, mentre Iker Bravo ha sorpreso per il 100% di perfezione nei passaggi, più dell’impalpabile Brenner che ha chiuso col 71%, giusto per fare un confronto con un diretto concorrente al ruolo”. Preziosi anche i contributi di Keinan Davis e Oier Zarraga.