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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Ultimamente della Roma si parlava di tutt'altro. Sono comunque tre situazioni in cui c'è un danno che può essere quantificato in punti. In questa prima parte la Roma ne ha subiti almeno tre, perché questo nuovo calcio ti consente di poterti lamentare giustamente di condizioni abbastanza evidenti. Quello con il Genoa è passato sotto traccia, magari non funzionava il VAR quel giorno. Sta di fatto che la Roma ha tutte le ragioni per lamentarsi, anche se poi questo non ti porta da nessuna parte".

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino - 104.5): "La squadra sta cercando un'identità tattica. Ha un attaccante fortissimo secondo me. Il gol di domenica è stato bellissimo. Gliene hanno tolto un altro perché era troppo grosso ed era al di là di mezzo gomito. 'Micro-pestone' non si sa bene cosa significhi. La Roma in mezzo al campo ha preso un ottimo giocatore, un grande giocatore, e così davanti. Il resto mi lascia molto perplesso, la difesa mi lascia perplesso. La Roma a me non piace, non l'ho messa tra quelle che arriveranno tra le prime 5 o 6. Deve venir fuori da alcuni equivoci, giocatori che hanno dato moltissimo ma che magari hanno fatto il loro tempo".