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Durante la partita di Nations League tra Danimarca e Svizzera tenutasi questo 5 settembre, il classe 2004 Patrick Dorgu ha fatto il suo debutto in Nazionale maggiore subentrando al 81' al posto di Victor Nelsson.

Nemmeno un minuto dopo, il danese ha trovato il gol che ha sbloccato la partita, permettendo ai suoi di portarsi in vantaggio sugli elvetici.

Dorgu ha poi commentato così il suo debutto:

Mi sono divertito tantissimo, è stato bello ottenere i 3 punti e segnare. È tutto ancora un po' surreale, ma è stato molto bello. Subito dopo la rete ho pensato solo a esultare, dietro di me c'era un gran trambusto. Non sapevo se fosse gol o no, poi è stato confermato ed è stato fantastico.

Di lui ha parlato anche il nuovo Ct della Danimarca, Lars Knudsen: "Pur essendo giovane ha dimostrato di essere cresciuto molto in Serie A. Per me è impressionante considerando che ha intrapreso il passaggio dalla Primavera del Lecce alla Serie A da giovanissimo".

Stefano Trinchera, direttore sportivo del Lecce, è intervenuto quest'oggi alla 'Palermo Football Conference' che si sta svolgendo a La Braciera in Villa per parlare delle strategie di mercato dei suoi salentini. 

Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW alla domanda su Patrick Dorgu.

Dorgu era già stato ceduto? Sarà lui la prossima plusvalenza? Non è vero che l'avevamo già venduto. È uno dei nostri giovani, attenzionati da tanti club importanti. 

Oggi pensiamo tutti alla salvezza, ma il futuro di Dorgu è nelle sue mani. Può arrivare in un top club per le qualità che ha.

L'interessamento di Chelsea e Tottenham

Un talento così non può di certo passare inosservato. Già in passato lo stesso agente del giocatore ha rivelato dell'interessamento di club del calibro del Liverpool, del Manchester City e del Barcellona.

Il direttore dell'area tecnica giallorossa Pantaleo Corvino invece è stato chiaro fin da subito. Il calciatore non parte per meno di 30 milioni. 

Offerte rispedite al mittente

Mentre il Chelsea avrebbe considerato un suo acquisto da girare inizialmente alla sua squadra satellite, lo Strasburgo, il Tottenham lo avrebbe inserito nella sua rosa di candidati.

Ma, come si legge nel post, le trattative non sono andate avanti a causa della volontà dei giallorossi di non cederlo se non a fronte una cifra tra i trenta ed i trentacinque milioni.