Nachrichten

Il Ct azzurro Luciano Spalletti ha parlato oggi in conferenza stampa delle prossime sfide di Nations League con Belgio (10 ottobre, Stadio Olimpico di Roma) e Israele (14 ottobre, Stadio ‘Friuli’ di Udine): “La parola d’ordine è continuità”, ha esordito. “Sfruttare bene queste giornate azzurre fa bene anche per il futuro nei club. I calciatori se fanno bene qui fanno bene anche nella loro squadre. Gli infortuni succedono, molto dipende dalla pressione che hanno nella testa, non dalla fatica muscolare. Quando una squadra va bene sopperisce a tante cose, quando va male i numeri degli infortunati sono maggiori. I giocatori sono entusiasti di ritrovarsi, ho rivisto lo spirito della sosta precedente, con la gioia di vestire questa maglia”. Questi, in sintesi, i principali concetti.
“Ho voluto portare solo 23 calciatori – ha spiegato Spalletti – perché non voglio avere due giocatori in più che fanno sentire a 5-6 di poter restare fuori. Oggi abbiamo 15 giocatori che svilupperanno un po’ di allenamento, gli altri faranno defaticante. E se ci fosse il bisogno domani saremmo ancora nelle condizioni di poter prendere qualcuno”.
Nelle prossime due partite bisogna confermare quanto di buono fatto vedere a settembre: “All’inizio c’era da cambiare qualcosa, adesso la parola d’ordine è dare continuità. Mi sembra che i nostri campioni abbiano capito che sfruttare queste giornate azzurre permette di migliorare il rendimento che poi hanno nei club. Dopo aver fatto bene nelle gare di settembre, i giocatori dell’Italia hanno fatto bene anche con la loro squadra”.
Il gruppo è unito, i risultati come sempre aiutano: “Mi fa piacere aver visto anche stamattina i ragazzi entusiasti di stare insieme, felici di essere qui. Si va a giocare con fiducia. Dobbiamo riproporre la consistenza vista a settembre, una squadra che deve confermare di saper lavorare da squadra. Dobbiamo essere un gruppo forte, in questa squadra molti calciatori sanno fare gol, anche i difensori”.