L'ex calciatore di Manchester United e Juventus, Patrice Evra ha parlato, nel corso del  nel programma "Rothen s'enflamme" su RMC, della riduzione della squalifica per doping per il centrocampista francese Paul Pogba: "Non sono sorpreso. Ero con Paul appena tre settimane fa. Era molto fiducioso. La pena è stata molto severa". Ha evidenziato l'ex calciatore bianconero sulla vicenda che ha coinvolto il centrocampista francese con trascorsi importantissimi anche nel Manchester United.

Inoltre, Evra, che trova sempre il modo di far parlare di sé con le sue dichiarazioni, aggiunge: "Volevano dare un esempio. Giustizia è fatta. Paul è un fratellino, è un persona che adoro".

"Ritroverà il campo e potrà allenarsi. Con chi giocherà? Non penso che ci sarà una seguito con la Juve. Vuole giocare a calcio, ovunque, per esempio perché non l'OM? Chiamerò Mehdi Benatia e gli dirò che la porta è aperta". Ha concluso Evra attraverso l'intervento ai microfoni di RMC.

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Giornalista pubblicista dal 2012, da sempre amante del giornalismo, in passato ha collaborato tra l'altro con "Cronache di Napoli" ed "Il Roma". Si definisce un reporter libero, "on the road".

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