Il Napoli, passo dopo passo, mattone dopo mattone, sta ricostruendo il suo futuro con le idee chiare: il primo obiettivo è tornare subito in Champions League per avere importanti risorse a disposizione necessarie per garantirsi nel tempo alti standard di rendimento sul versante dei risultati tra aspetti di campo ed economico-finanziari. Quello di Antonio Conte è un progetto interessante che mira a ricostruire la squadra dalle fondamenta senza però distruggere le basi costruite nel tempo sul piano tattico ed anche tecnico.

Il mister ha rigenerato tanti uomini dello scudetto che lo scorso anno sembravano spenti e ora la Serie A trema all'idea che i partenopei possano essere nuovamente competitivi per lo scudetto dopo un clamoroso decimo posto dello scorso anno. Conte è sornione, allontana la pressione, mentre Aurelio De Laurentiis per ora ha deciso di tacere, di non intervenire rispetto alle discutibili decisioni arbitrali che hanno rischiato di danneggiare il cammino dell'attuale capolista. Anche contro il Como ci sono tanti, troppi errori del direttore di gara ed è giusto evidenziarlo ora che il Napoli vince le partite. Protestare per le sconfitte sarebbe fin troppo... facile.

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Giornalista dal 2010, ha lavorato per il "Roma". Da vicedirettore ed inviato di giornali online, ha seguito il Napoli in giro per l'Europa. È autore e conduttore di programmi su Radio Amore e collabora con alcune riviste.

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